Transiberiana d'Abruzzo, un viaggio che resta nel cuore
La Transiberiana d’Abruzzo, ufficialmente conosciuta come Ferrovia dei Parchi, non è una semplice linea ferroviaria: è un viaggio attraverso la storia, un’immersione nella natura incontaminata e un’esperienza che rimane nel cuore di chiunque abbia la fortuna di viverla. Il percorso ferroviario si snoda per circa 128 chilometri, collegando Sulmona, in Abruzzo, a Isernia, in Molise, attraversando alcuni dei paesaggi più suggestivi dell’Appennino centrale.
Inaugurata nel 1897, la ferrovia ha guadagnato il soprannome di “Transiberiana” grazie ai suoi paesaggi montuosi e innevati durante l’inverno, che evocano le sterminate distese della Siberia. Oggi, la linea ferroviaria è una testimonianza vivente del passato, che permette ai viaggiatori di rivivere l’atmosfera di un’epoca in cui il viaggio era un’esperienza da assaporare lentamente, con il tempo di osservare il panorama e di lasciarsi trasportare dalle emozioni.
Durante il viaggio, i panorami si trasformano continuamente: dolci colline, fitte foreste, valli solitarie e montagne maestose si alternano in un susseguirsi di scenari che sembrano usciti da una cartolina. Ogni stagione regala un volto diverso alla ferrovia: in primavera, i prati sono punteggiati di fiori selvatici; in estate, le cime sono verdi e rigogliose; in autunno, i boschi si tingono di rosso e oro; in inverno, la neve avvolge tutto in un silenzio magico, trasformando il paesaggio in un vero e proprio quadro invernale.
Salire a bordo della Transiberiana d’Abruzzo significa immergersi in un’atmosfera unica. Le carrozze d’epoca, con i loro interni in legno e i dettagli curati, trasportano i passeggeri indietro nel tempo, evocando il fascino dei viaggi del primo Novecento. Il viaggio sulla Transiberiana d’Abruzzo, però, non si limita all’esperienza a bordo. Durante le soste, i passeggeri hanno l’opportunità di esplorare le località attraversate e partecipare a diverse attività. I mercatini artigianali, organizzati in molte stazioni, offrono prodotti tipici, dai formaggi e salumi locali ai dolci tradizionali. Le degustazioni di vini e liquori permettono di scoprire i sapori unici dell’Abruzzo e del Molise. Per gli amanti della natura, ci sono infinite possibilità di escursioni. Dal trekking sui sentieri del Parco della Majella alle passeggiate guidate nei boschi, ogni angolo offre scorci indimenticabili. In inverno, le ciaspolate e le escursioni sulla neve sono un’esperienza imperdibile, mentre in estate si può optare per escursioni tra i pascoli e i rifugi montani.
Punto di partenza dell’itinerario, nonché località tra le più famose toccate dal percorso della Transiberiana, è Sulmona. Situata nel cuore dell’Abruzzo, Sulmona è una città ricca di storia, cultura e tradizioni. Conosciuta come la patria dei confetti, Sulmona è famosa in tutto il mondo per questa dolce specialità artigianale, realizzata con metodi tradizionali tramandati da generazioni. Il suo centro storico, ben conservato, è un gioiello di architettura medievale e rinascimentale, dominato dall’imponente acquedotto svevo del XIII secolo e dalla suggestiva Piazza Garibaldi, teatro di eventi e manifestazioni storiche, come la Giostra Cavalleresca. Circondata dal Parco Nazionale della Majella, la città offre una perfetta combinazione tra cultura e natura, rendendola una meta ideale per chi desidera esplorare le bellezze dell’Abruzzo e immergersi in un’atmosfera autentica e accogliente.
Proseguendo, il treno attraversa Pettorano sul Gizio, un borgo incantevole immerso nel Parco Nazionale della Majella. Qui, i viaggiatori possono esplorare le strette stradine medievali e visitare il castello Cantelmo, che domina il paese. Poco più avanti, si arriva a Cansano, porta d’accesso al Parco della Majella, dove si possono intraprendere escursioni tra sentieri panoramici e antiche tracce di pastorizia.
Campo di Giove è una delle fermate più suggestive. Questo borgo di montagna offre una vista spettacolare sulle cime circostanti ed è il punto di partenza per escursioni a piedi o in mountain bike. Durante l’inverno, la località si trasforma in un piccolo paradiso per gli amanti della neve, con piste perfette per lo sci di fondo e attività come le ciaspolate.
Il viaggio prosegue verso Palena, un altro borgo ricco di fascino, dove è possibile visitare il castello e immergersi nella tranquillità del Parco Nazionale della Majella. Successivamente, il treno raggiunge Roccaraso, una delle stazioni sciistiche più rinomate dell’Italia centrale. Qui, in ogni stagione, i visitatori trovano un’ampia gamma di attività: sci e snowboard in inverno, trekking e passeggiate in estate.
La linea continua attraversando altre perle dell’Appennino, come Alfedena-Scontrone e Castel di Sangro. Ogni fermata è un invito a scoprire borghi autentici, ricchi di storia e tradizioni, dove il tempo sembra essersi fermato.