Una giornata ben schedulata.
«Per forza! Mi sveglio prestissimo, con lo stomaco a riposo da 13 ore, allenamento intensivo e doccia fredda, rigorosamente fredda. A quel punto ti senti come un supereroe, lo stress se ne va e ho una batteria carica per tutto il giorno».
Sembra facile da come la mette lei.
«Lo è se lo decidi, ma la cosa più importante è ciò che scegli di fare con il tempo. Se ti concentri sulle cose che ti fanno stare bene, avrai energia positiva a disposizione. Esercitarsi mentalmente e fisicamente, uscire dalla comfort zone e togliere le certezze che ti appiattiscono. Rimettersi in gioco quotidianamente ti fa essere vivo, felice, perché devi ricordarti di essere fortunato. Io amo aggiungere vita alla vita, più ne metti meglio è!»
È questa la “formula” per un’azienda di successo?
«Diciamo che le aziende di oggi devono avere tutti i parametri allineati, dalla confezione del prodotto alla divulgazione, fino alla distribuzione e la comunicazione. Bisogna pensare che la ristorazione ormai è una vera e propria industria e si muove con criteri di competitività».